Prodotti di successo Made in Italy
Oggi parliamo di prodotti italiani: alcuni sono in via di sviluppo, altri hanno già garantito successo al nostro Paese a…
Oggi parliamo di prodotti italiani: alcuni sono in via di sviluppo, altri hanno già garantito successo al nostro Paese a livello internazionale.
La rinascita del vinile
Phono Press è l’unica azienda in Italia che stampa ancora dischi in vinile. Dal 2010 è di proprietà di Filippo De Fassi Negrelli che, dopo aver monitorato i volumi delle vendite e constatato che erano in aumento, ha deciso di lasciare il lavoro di bancario per acquisire la società. La fabbrica, negli ultimi anni, ha visto più che moltiplicare il suo fatturato: se al momento dell’acquisizione produceva 20 mila dischi al mese, oggi ne produce in media 60 mila. Un risultato impensabile fino a dieci anni fa, quando l’epoca del 33 e del 45 giri sembrava essere conclusa. I clienti, per il momento, arrivano soprattutto dall'estero, mentre in Italia si contano solo i clienti affezionati. Phono Press si dedica in buona parte a ristampe degli anni Settanta ed ha un fatturato di circa un milione e mezzo di euro all'anno.
Una birra nazionale, dal luppolo al boccale
Durante le giornate di Beer Attraction 2017, la fiera internazionale dedicata alle specialità birrarie, è stato presentato il progetto della rete "Luppolo Made in Italy" da parte di un gruppo di produttori umbri, attualmente in cerca di nuovi partner e collaboratori. L’obiettivo è di creare un'autentica filiera del luppolo, che parte dalla produzione ed arriva fino alla trasformazione e commercializzazione del prodotto, per ottenere una birra nazionale, fatta interamente con prodotti dell'agricoltura italiana. La guida scientifica del progetto di filiera è affidata al Cerb, il Centro di eccellenza della birra dell’Università di Perugia. La sfida sarà quella di portare sul mercato un luppolo italiano derivante dalle piante selvatiche presenti nel nostro territorio.
Italia, leader nella produzione di macchine agricole
Il “Made in Italy” si è rivelato vincente nel segmento dei trattori e delle macchine per l’agricoltura. Sono tutti italiani i marchi che si sono aggiudicati i primi posti alla quinta edizione del Best Seller Award, un riconoscimento annuale assegnato da Fieragricola di Verona e dalla rivista Macchine Trattori, sulla base delle immatricolazioni relative all’anno 2016, in occasione del “Fieragricola Day”. Tra le prime posizioni troviamo Landini, Same, Goldoni e, in particolare, New Holland che, per il quinto anno consecutivo, si aggiudica il primo premio. Il successo italiano è soprattutto a livello internazionale: l’80% della produzione di trattori, infatti, è destinata al mercato estero, a conferma della scelta degli operatori di questo settore di prediligere la qualità dei prodotti italiani.
Queste aziende puntano a migliorarsi ed a distinguersi dalle altre per raggiungere i propri obiettivi di crescita. E voi cosa ne pensate? A martedì prossimo!