Fintech e nuove modalità di pagamento
In questo articolo parliamo della crescente diffusione del fintech e di modalità di pagamento online. Buona lettura! Si diffonde in Italia la subscription…
In questo articolo parliamo della crescente diffusione del fintech e di modalità di pagamento online. Buona lettura!
Si diffonde in Italia la subscription economy
L’unione tra subscription economy ed e-commerce è ormai consolidata ed in continua crescita. Streaming, car sharing, utilities e più in generale servizi, rappresentano la nuova frontiera della subscription economy. Si tratta di servizi e prodotti che non vengono acquistati in maniera definitiva ed esclusiva, ma che sono in abbonamento, seguendo una filosofia che punta meno al possesso e più all'accesso. Ad usufruirne sono soprattutto le nuove generazioni di consumatori, più digitali e flessibili. Secondo una recente ricerca di Elabe per conto di SlimPay, il 74% degli italiani ha già sottoscritto almeno un abbonamento e più del 50% ha attivato tra i due e i cinque abbonamenti. Numeri già significativi che cresceranno ancora, in un contesto in cui i consumatori europei pensano di raddoppiare il numero delle sottoscrizioni di abbonamenti. In Italia i mercati più interessanti restano quelli dei servizi. Più della metà (59%) dei consumatori, infatti, utilizza l'addebito diretto sul conto corrente per la telefonia, che spesso contempla anche il noleggio dello smartphone, i costi Adsl e la Tv Satellitare. Seguono i pagamenti per consumi di luce e gas (51%) e per liquidare le rate di polizze assicurative (30%).
“Strong rebound” per il fintech
L’analisi di KPMG sullo stato globale del fintech parla di una forte ripresa nel secondo trimestre del 2017. Gli investimenti in fintech hanno raggiunto gli 8,4 miliardi di dollari, il doppio del precedente. C’è stato un aumento anche sul fronte delle acquisizioni, con 293 transazioni registrate nel mondo. Ma l’informazione più interessante è che il mercato è sempre più interessato ai prodotti B2B rispetto a quelli destinati al consumatore finale. La maggior parte dei movimenti di mercato ha riguardato fintech capaci di migliorare i costi e l’efficienza del back-office. Il blockchain continua ad attirare un’attenzione significativa sia dal venture capital che da grandi aziende, banche e assicurazioni. La sfida sarà passare dal dimostrare le capacità tecniche dei prototipi, al provare che il blockchain può creare valore per le aziende.
Il primo polo italino del fintech
Il settore della finanza digitale sta crescendo sempre di più nel mondo e si stima che entro il 2020 potrebbe sottrarre alle banche circa un terzo dei volumi generati dalle loro attività. Oggi è stato inaugurato il Milan Fintech District, la prima area italiana dedita allo sviluppo della finanza innovativa e tecnologica nata con il progetto di SellaLab con la collaborazione di Copernico. Si tratta di un hub in cui i principali operatori fintech presenti in Italia avranno l'opportunità di lavorare insieme per favorire la nascita di collaborazioni industriali e commerciali, attrarre nuovi investimenti e dare impulso al settore. Il fintech presenta ampi margini di sviluppo e opportunità da cogliere per la creazione di valore e di nuova occupazione.
Il mondo bancario sta attraversando un enorme cambiamento grazie all’avanzamento delle nuove tecnologie. Fateci sapere cosa ne pensate!