Errori da evitare nella selezione del personale

In questo articolo parliamo dei principali errori di valutazione del personale e di come riuscire a limitarli.

La crescita ed il successo di un'azienda dipendono in gran parte dall'attenta selezione del personale che vi opera. Compiere degli errori di valutazione può incidere in maniera significativa sulla scelta del candidato da inserire in azienda. In questo articolo parliamo degli errori da evitare durante i colloqui di selezione del personale.

Selezione del personale: errori di valutazione del personale

Nel corso dei colloqui di selezione del personale, le osservazioni dei recruiter sui candidati sono inevitabilmente influenzate da fattori personali, quali esperienze pregresse, contesto socioculturale di appartenenza e credenze. Di seguito riportiamo alcuni degli errori di valutazione più ricorrenti:

  • Un errore di giudizio molto diffuso è dovuto all’effetto alone, che consiste nell’attribuire un giudizio totalmente positivo o negativo ad una persona sulla base di una sola caratteristica, che mette in ombra ogni altra considerazione. Un tipico esempio di questo effetto è dato dal giudicare intelligente una persona di bell'aspetto.
  • Un errore frequente, che si accentua quando i tempi per la selezione sono ristretti, deriva dall’effetto primacy: il recruiter si affida alla “prima impressione”, dunque alle prime informazioni o sensazioni che ha del candidato, sulla base delle quali formula un giudizio finale complessivo, tralasciando le informazioni acquisite successivamente, nel corso del colloquio.
  • Nel caso in cui l’azienda abbia necessità di assumere una persona in tempi brevi, può aumentare il rischio di incorrere in errori di valutazione dovuti ad un’eccessiva indulgenza. Il selezionatore sarà portato a valutare un candidato in maniera troppo positiva e poco adeguata al ruolo che dovrebbe ricoprire. La situazione opposta si verifica, invece, con l’effetto severità, solitamente quando si ricercano profili qualificati con competenze molto elevate. Il recruiter tende ad essere eccessivamente severo nella scelta del candidato che, a meno che non possieda un profilo identico a quello ideale, difficilmente sarà selezionato.
  • L’effetto equazione personale si verifica quando il recruiter giudica positivamente i candidati che hanno caratteristiche simili alle sue e negativamente chi ne ha di diverse, ignorando le loro reali competenze e quanto possano dare valore aggiunto all’azienda.
  • Può accadere che la valutazione di un recruiter su un candidato sia influenzata dalle osservazioni svolte sui candidati precedenti a causa dell’effetto di contrasto. Quindi, il selezionatore sarà portato a sovrastimare le qualità positive di una risorsa a seguito di diversi colloqui con persone poco adeguate al profilo che sta ricercando. Viceversa, dopo una serie di colloqui eccellenti, rischierà di attribuire una valutazione eccessivamente negativa ad un candidato che si è dimostrato lievemente meno brillante dei precedenti.

Come evitare gli errori di valutazione del personale

Le distorsioni di giudizio non sono eliminabili: tutti noi abbiamo opinioni e preconcetti che ci inducono ad adottare, in maniera più o meno evidente, comportamenti discriminanti o di favoreggiamento verso gli altri. Tuttavia, è possibile ridurre tali errori prendendo alcuni accorgimenti, come utilizzare delle griglie di valutazione standardizzate che presentino i requisiti fondamentali che il candidato dovrebbe possedere o chiedere di essere affiancati da un altro selezionatore durante il colloquio. In ogni caso è fondamentale che il recruiter proceda con un’autoanalisi, chiedendosi il motivo per cui sta valutando positivamente o negativamente un candidato. Riconoscere ed essere consapevoli dei propri pregiudizi e degli errori di valutazione in cui si può incorrere, permette di contenerli o di utilizzarli come elemento di partenza per approfondire determinati aspetti con la risorsa. Bisogna, inoltre, tenere a mente che il candidato perfetto non esiste: la ricerca non deve limitarsi ad indagare i risultati già raggiunti, ma deve focalizzarsi anche sulle potenzialità che possono essere sviluppate in futuro.

Chi desidera occuparsi della selezione del personale deve essere adeguatamente preparato rispetto agli errori di valutazione di cui abbiamo parlato in questo articolo. Le attività di ricerca e selezione rappresentano il core business di QJOB, per cui, se state ricercando profili qualificati per la vostra azienda, potete contattarci attraverso la pagina web dedicata alla ricerca e selezione di personale.